E’ stata firmata a Ruvo di Puglia l’11 ottobre 2016 e prevede la concertazione del processo decisionale attraverso meccanismi partecipativi che integrino le esigenze istituzionali e quelle del territorio, che comprende le Città di Molfetta, Corato, Terlizzi, Giovinazzo, Bitonto, Ruvo e le relative frazioni di Mariotto, Palombaio e Calendano, per un bacino totale di circa 200 mila abitanti.
La Carta prevede la nomina di una Commissione tecnica che al momento in cui si scrive (giugno 2018) è con le parole del presidente Emiliano, ormai in dirittura d’arrivo (“la delibera è già pronta” ha pubblicamente dichiarato il 4 giugno).
Un lungo periodo di incubazione dovuto alle interruzioni per ben due campagne elettorali, nelle quali l’Ospedale Unico è stato tenuto al di fuori e al di sopra della competizione, dato l’alto valore della Salute come bene comune.
Oggi tutto questo è superato e si può procedere senza indugi alla realizzazione della Carta.
Un esempio di collaborazione illuminata e disinteressata tra vertice politico-istituzionale e Cittadini informati e organizzati per la difesa e la promozione del bene comune.
Una pietra miliare in un processo partecipativo importante che potrebbe essere l’inizio della svolta storica, democratica e partecipativa, di cui il paese ha bisogno e che la Costituzione legittima e incoraggia.
Siamo fieri di aver iniziato, qui ed ora, un percorso così vitale e importante per tutti.